Sconfitta all'esordio, la Reggina vince 3-2

Sconfitta all'esordio per L'Aquila di Matteo Marinoni, i rossoblù infatti vengono domati dalla Reggina che al Gran Sasso passa tre a due.

Una sconfitta che di certo non preoccupa essendo solo la prima di campionato, ma certamente non fa dormire sonni tranquilli.

L'Aquila si presenta con Avellina in porta, a destra il difensore fuffa in prova Righetti, Romano e il fuffa Nava al centro e Belloni a sinistra. Centrocampo con Terzi, capitan Panzini, Mosciaro e Chiumento, tandem d'attacco formato da Colangeli che vince il ballottaggio con Impedovo e Speziali.

Parte subito forte L'Aquila che al primo minuto è già in vantaggio dopo una sgroppata di Righetti smarca alla perfezione Speziali piazzato al limite dell'area e fa partire un destro che non lascia scampo a Treglia. Passano dieci minuti e la Reggina pareggia con Aprile che raccoglie un cross dalla trequarti e di testa a pallonetto la mette alle spalle di Avellina. Il sorpasso si materealizza alla mezzora con Coppolino che trafigge l'estremo difensore rossoblù con un destro chirurgico da fuori area. Risultato in ghiaccio per i granata prima con l'espulsione di Mosciaro, poi con la terza rete di Gjetaj a un quarto d'ora dalla fine. L'Aquila reagisce alla mazzata con Speziali che conquista un calcio di rigore trasformato poi da Chiumento che la riapre. Forcing finale dei rossoblù ma il finale rimane invariato