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A Marsala finisce 1-1, pareggio di Sagna. Spalletti:" Peccato per il pari, potevamo vincerla".

Finisce uno a uno la trasferta siciliana dell'Aquila contro il Marsala.

Un primo tempo di iniziativa azzurra e più contenimento per gli abruzzesi che subiscono spesso le iniziative degli avversari e ripartono in contropiede. Secondo tempo di marca aquilana che però si apre con il vantaggio del Marsala con il danese Cornelius che al quarantasettesimo svetta in area e trafigge Mirante. Il Marsala amministra il risultato ma L'Aquila non ci sta a perdere e dopo molte sfuriate soprattutto con Bernardeschi prima, Lapadula poi, subentrato a Kalinic e infine con Piccolo, riagguanta il pari a dieci minuti dalla fine. Azione di calcio d'angolo, mischia in area e alla fine Sagna riesce a dare la zampata vincente che vale l'uno a uno.

L'Aquila prova a vinverla, assedia il Marsala nella propria tre quarti ma non riesce a trovare il guizzo per i tre punti. Un pareggio che sa di occasione persa visti i risultati delle altre.

Così commenta mister Spalletti:" E' un peccato non aver vinto, i ragazzi hanno dimostrato di esserci, nel primo tempo non siamo stati lucidi in alcune situazioni, poi il gol a inizio secondo tempo ci ha un po' scombussolato i piani. Il gol era meritato dato che lo abbiamo cercato con continuità, non ci siamo disuniti e questo è stato fondamentale. Dobbiamo migliorare e possiamo migliorare. Domani una sfida difficile, in casa daremo il duecento per cento."

Domani al Gran Sasso d'Italia - Italo Acconcia arriva il Locri ultimo in classifica, vietato sottovalutarli,


 
 
 

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